Quale futuro per lo sviluppo del business, organizzazione e talenti nel mondo farmaceutico?

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Benchè il Pharma Business rimanga uno dei più solidi, anche in tempi di grande incertezze, è indubbio che negli ultimi anni ha subito diversi scossoni: tempi più lunghi di approvazione dei farmaci, difficoltà nella ricerca e nel portare sul mercato farmaci veramente innovativi, restrizioni nel lavoro di informazione medico scientifica …

Tutte queste mutazioni di mercato hanno portato le aziende a operare diverse ristrutturazioni, promuovendo anche percorsi di rotazione delle persone verso altre funzioni/ruoli interni al sistema impresa. Quello che spesso manca è un modello di riferimento efficace e coerente con le evoluzioni di business che sviluppi e allochi i talenti delle persone in relazione ai nuovi scenari organizzativi.

In questo senso un modello di riferimento, può essere rappresentato dal “VUCA PHARMA @disclose un modello di analisi in cui Volatilità, Incertezza, Complessità e Ambiguità diventano le dimensioni per creare una mappa dello scenario futuro delle capability e dei talenti chiave delle persone.

Il concetto è abbastanza semplice: valutare i fattori critici del VUCA e poi associarli con una “mappa di talenti madre” utili per essere competitivi superando in sostanza il modello “tradizionale” del PMS – performance management system – che associa le competenze alle performance del passato e non può essere predittivo degli scenari futuri.

Partendo dai fattori del VUCA Volatility, Uncertainty, Complexity and Ambiguity si identifica il contesto competitivo a livello aziendale e si identificano le capability che vanno sviluppate per garantire un grado di “readiness” elevato del sistema azienda. Misurando i gap tra le capability e i talenti madre si determinano le azioni di sviluppo per affrontare quella particolare situazione. Questo è il primo passo per creare un’azienda “liquida” in grado di performare in modo eccellente.

Il patrimonio dei talenti spesso sono distribuiti in modo non conforme rispetto agli scenari organizzativi ed è fondamentale rendere le persone e le aziende più consapevoli del loro patrimonio e di come utilizzarli al meglio.

Non credo nel concetto che le persone sono “portatrici sane” di talentuosità. Ritengo che tutti siano utili al sistema impresa; l’importante che siano collocate correttamente e che ci sia la piena consapevolezza del proprio potenziale.

La chiave del successo della “Mappa dei Talenti Disclose” è la semplicità, l’attendibilità e rapidità perchè, per esperienza nessun modello è perfetto al 100%. I talenti sono “clusterizzati” in tre tipologie:

  • Focus: Focalizzare i fattori chiave hard e/o soft del contesto
  • Decisions: Prendere decisioni critiche e/o istintive in relazione al contesto
  • Drive: Agire su un piano tattico operativo e/o strategico

Questa mappa correlata all’analisi di scenario VUCA consente di creare “n” risposte adeguate alle sfide mettendo le basi per un’azienda flessibile da un lato e solida dall’altro…

Colleghi del mondo Farma, qual è la vostra sfida principale per sviluppare i talenti nelle vostre aziende?

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